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COSA ACCADE IN CASO DI CESSIONE DEL BENE – FRUIZIONE DEL CREDITO IN PIU’ QUOTE ANNUALI - MANTENIMENTO DEI REQUISITI NEGLI ANNI

CESSIONE DEL BENE
Il comma 1060 della legge di bilancio 2021 prevede che il credito d'imposta debba essere corrispondentemente ridotto nell'ipotesi in cui «i beni agevolati sono ceduti a titolo oneroso o sono destinati a strutture produttive ubicate all'estero, anche se appartenenti allo stesso soggetto» entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di entrata in funzione e interconnessione.
 
FRUIZIONE DEL CREDITO IN UNICA QUOTA O IN TRE QUOTE ANNUALI
Così come il contribuente può scegliere di fruire del credito d'imposta in un'unica quota annuale, parimenti si fa presente che nel caso in cui il credito non fosse interamente utilizzato, in tutto o in parte, esso potrà essere riportato in avanti nelle dichiarazioni dei periodi di imposta successivi. Il consulente fiscale può meglio precisare questi aspetti.
 
MANTENIMENTO DEI REQUISITI E IDONEA REPORTISTICA
Il beneficio fiscale industria 4.0 - presuppone il soddisfacimento delle 5+2/3 caratteristiche tecnologiche, le quali devono essere presenti prima del loro utilizzo nel processo di produzione (o messa in funzione).
Il rispetto delle 5+2/3 caratteristiche tecnologiche e del requisito dell'interconnessione, dovranno essere mantenute in essere per tutto il periodo di godimento dei benefici 4.0. Al riguardo, si precisa che, ai fini dei successivi controlli, dovrà essere cura dell'impresa beneficiaria documentare, attraverso un'adeguata e sistematica reportistica, il mantenimento, per tutto il periodo di fruizione dei benefici, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti".
Data: 15-02-2023
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