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AGGIORNAMENTO SU INDUSTRIA 4.0: CREDITO D’IMPOSTA 50% VALEVOLE PER L’ANNO 2021  PER ACQUISTO DI MACCHINE

E’ uscita la nuova Legge di Bilancio valevole per l’anno 2021. Di seguito vengono riportati alcuni punti salienti:
 
  • Il credito d’imposta per le imprese che nel 2021 effettuano investimenti in beni Industry 4.0 è pari al 50% a far data 16 novembre 2020. Tale aliquota ridiscenderà al 40% nel 2022 tornando, cioè, al valore del 2020.
  • Per acquisti contrattualizzati e di cui si sarà versato il 20% entro dicembre 2021 la consegna potrà avvenire entro giugno 2022 rientrando così nell’aliquota del 50%.
  • Il credito pari al 50% oltre ad essere maggiore rispetto all’anno 2020 presenta il vantaggio di potere essere fruito dall’impresa in soli 3 anni anziché in 5 anni come era nel 2020 con vantaggio, dunque, di potere godere del beneficio in tempi molto ravvicinati, con beneficio per le finanze dell’impresa.
  • Rimane l’obbligo della perizia, tassativamente Giurata sopra gli €300.000, altrimenti si può ricorrere alla perizia semplice.
  • Permane inoltre il concetto di fruizione delle quote di superammortamento per il periodo fra la “data di messa in funzione” della macchina / impianto e l’ “anno di interconnessione” per cui poi si recuperano le quote in difetto non fruite inizialmente.
  • Già dal 2020 e, comunque, per il  2021 l’acquisto di un software appartenente al famoso allegato B non è più subordinato all’acquisto di un bene allegato A come invece valeva nel 2017, nel 2018 e nel 2019 Questi investimenti valgono anche per i settori agricoltura, zootecnia e settore sanitario poiché si è voluto farli valere per tutte le tipologie di aziende.
  • Per quanto attiene alle caratteristiche tecniche cioè i “5+2” requisiti nulla cambia rispetto al passato in quanto la Legge di Bilancio 2021 non modifica nulla sul piano tecnico.
  • Continua a valere l’obbligo di citare nelle fatture i richiami ai commi della legge di riferimento.
  • Continua a valere l’obbligo per l’impresa di effettuare la comunicazione al MISE ma le modalità, il modulo e le tempistiche saranno rese note con un decreto futuro e, comunque, in mancanza di tale comunicazione non viene a decadere il beneficio dell’agevolazione fiscale.
  • Non dovrebbero le imprese vedere la utilità solo nell’agevolazione fiscale per il macchinario ma nel fatto che man mano viene modificato l’assetto aziendale rivolto sempre più a fruire dei vantaggi tecnici nel produrre con macchine sempre più interconnesse per cambiare il proprio prodotto in tempi rapidi,  per caricare  gli ordini di produzione in maniera più rapida ed efficiente e per migliorare insomma la propria fabbrica nel complessivo in una ottica di Fabbrica 4.0.
Lo studio FaPaS è a disposizione per l’assistenza, il supporto peritale e per la fornitura della PERIZIA TECNICA GIURATA.


Per informazioni e adempimenti:
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FaPaS Dott. Ing. Fabrizio Paiusco
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