FOCUS SUL RUOLO DEL PREPOSTO IN AZIENDA
Il preposto è la persona che sovraintende l’attività lavorativa e ne controlla la corretta esecuzione, da parte dei lavoratori, garantendo l’attuazione delle direttive ricevute all’interno dell’azienda nella quale opera.
- La nomina del preposto è strettamente dipendente dalla scelta del Datore di Lavoro e quindi non è sempre obbligatoria, fatta eccezione per alcune particolari tipologie di lavoro (lavori di cantiere).
- È opportuno che il Datore di Lavoro attribuisca l’incarico di preposto per iscritto delineando l’ambito dei controlli che gli vengono specificamente assegnati in materia di sicurezza. Qualora non venga formalizzata per iscritto, attenzione a possibili contenziosi a seguito di infortunio, in cui il lavoratore neghi di essere stato incaricato: non è comunque detto che la mancanza di un nomina scritta non dia la possibilità di dimostrare ugualmente la nomina.
- Il conferimento dell’incarico prevede la partecipazione ad un corso di formazione iniziale specifico di 8 ore, (con successivo aggiornamento quinquennale di 6 ore) previsto all’art. 37 del D.Lgs. 81/08.
- L’incarico prevede una serie di obblighi in capo al lavoratore che ricopre il ruolo. Di seguito alcuni tra i più significativi: sovraintendere e vigliare affinché i singoli lavoratori rispettino gli obblighi di legge in materia di sicurezza, assicurare che le zone esposte a rischio siano accessibili solo ai lavoratori con formazione adeguata e segnalare tempestivamente al datore di lavoro tutte le irregolarità riscontrate nei mezzi, nelle attrezzature, nei DPI.
- Qualora un lavoratore trasgredisca gli obblighi relativi alla sicurezza sul lavoro, compito del preposto è quello di interdire il lavoratore dal lavoro per farlo poi riprendere solo quando detta lacuna venga colmata. In caso di trasgressione ripetuta il preposto informa il datore di lavoro su tale ripetuta trasgressione.
- La responsabilità è anche penale per il preposto che commette reato, cioè che non assolve al proprio compito.
- Il preposto non può rifiutarsi di assumere il ruolo se il Datore di Lavoro lo ha incaricato e non può pretendere una inquadramento o retribuzione superiore per il fatto di avere tale ruolo.
SICUREZZA 4.0: NUOVE FRONTIERE GRAZIE ALLE PIATTAFORME CLOUD
Sono nati dei sistemi gestionali e organizzativi per permette di redigere, condividere, organizzare e avere sempre a disposizione in cloud tutta la documentazione relativa alla salute e alla sicurezza dell’azienda e dei lavoratori.
- Il tempo per la gestione della burocrazia relativo all’ inoltro di mail ed al controllo, alla validazione e archiviazione di documenti, fatta da parte di vari uffici, si riduce drasticamente.
- Per esempio nei luoghi di cantiere i portali cloud permettono di condividere e archiviare i documenti, gestire gli accessi dei lavoratori nei luoghi di cantiere (negandolo a chi fosse sprovvisto degli attestati di formazione aggiornati), le autorizzazioni e le scadenze ma sono anche in grado di estrapolare i verbali di controllo (redatti dagli ispettori dello SPISAL), stampare i badge per i lavoratori e inoltrare le comunicazioni a tutte le imprese con un solo click.
- La sicurezza 4.0 permette, attraverso videoriprese immersive a 360° e con l’ausilio di droni, la sorveglianza dei cantieri e dei luoghi di lavoro potendo oggi permettere, in taluni casi, di sostituire, o quantomeno integrare, un sopralluogo tecnico con tali modalità.
- Il Sistema in Cloud offre, inoltre la possibilità di organizzare le riunioni di coordinamento periodiche sulle piattaforme online fruibili gratuitamente.
Per informazioni e adempimenti:
049/9050016 o 348/0376600 www.studiofapas.it