Le quarantene in alcuni contesti risultano ridotte a 5 giorni o 0 giorni nel caso di asintomatici negativi.
Comunque, è importante che il datore di lavoro rimandi il lavoratore al proprio medico curante per la definizione precisa del numero di giorni di quarantena da dover effettuare in caso di positività o in caso di contatto stretto con un positivo.
Per i lavoratori rimasti in azienda, se non hanno avuto contatti ravvicinati sprovvisti di mascherina e per più di 15 minuti con una persona risultata positiva, possono continuare a lavorare senza alcun provvedimento, purché venga igienizzata in modo speciale la postazione del lavoratore risultato positivo.
Risulta fondamentale l’indossamento delle mascherine FFP2, non essendo più ammesse quelle chirurgiche in luoghi chiusi.