Accedi al sito
Serve aiuto?

IL RISCHIO ELETTRICO

Quando va valutato il rischio elettrico? 

SEMPRE, quando in un’azienda c’è contatto, anche solo indirettamente, con parti di impianto elettrico. 

Il Datore di Lavoro NON deve limitarsi a denunciare l’impianto o a stipulare un contratto di manutenzione con un’azienda installatrice, ma deve occuparsi di controlli periodici e mantenere in buono stato l’impianto. 

A seguito della valutazione che comporta la suddivisione in Schede di Rischio per l’esposizione a contatti diretti, indiretti, lavori sotto tensione, fuori tensione…, vengono identificati, per la specifica azienda, i soggetti ai quali sono attribuiti compiti e competenze specifiche: 

• Responsabile di impianto (RI) 
• Persona Esperta (PES) 
• Persona Avvertita (PAV) 
• Persona Comune (PEC) 

Detti soggetti devono essere dichiarati idonei dal Datore di Lavoro mediante specifiche designazioni scritte e previa verifica dell’idoneità psico-fisica, nonché della frequenza agli specifici corsi di formazione di 4,10 e 16 ore. 

Vengono definite inoltre anche le procedure per operare in prossimità di parti elettriche. 

LO STUDIO F.A.P.A.S. EFFETTUA LE SPECIFICHE VALUTAZIONI DEL RISCHIO ELETTRICO INDIVIDUANDO LE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NECESSARIE PRESCRITTE PER LEGGE ALLA VOSTRA IMPRESA. 
F.a.P.a.S.
Data: 27-07-2015
« Indietro
FaPaS Dott. Ing. Fabrizio Paiusco
Via Giacomo Matteotti 44
35010 - Villafranca Padovana
Padova - Italia
C.F. / P.Iva: 03819370283
Tel: 049 9050016 - 340 2360974
Fax: 178 608 27 13
stfapas@studiofapas.it